L’ASSEGNO DI INCLUSIONE: COSA È, REQUISITI E ULTIME NOTIZIE.

L'ASSEGNO DI INCLUSIONE: COSA È, REQUISITI E ULTIME NOTIZIE.

L’Assegno di Inclusione 2024 è un sostegno economico messo a disposizione dallo Stato italiano per le famiglie e i cittadini che si trovano in condizioni di povertà o disagio economico, ma quali sono i requisiti, a chi spetta e a quanto ammonta?!

Si tratta di un provvedimento introdotto dal Governo per garantire un sostentamento minimo ai nuclei familiari più deboli, al fine di garantire loro una vita dignitosa e la possibilità di accedere ai servizi essenziali come l’abitazione, l’assistenza sanitaria e l’istruzione.

In sostanza questa misura ha sostituito il reddito di cittadinanza, mutuando in parte la finalità, il tutto come avevamo già anticipato in un altro articolo presente sul nostro sito e dedicato specificamente al tema (consultabile al seguente LINK).

In questo articolo, approfondiremo cos’è l’assegno d’inclusione, quali sono i requisiti per richiederlo, come fare la domanda, a chi spetta e quanto ammonta, nonché le novità e le prospettive per il futuro di questo importante strumento sociale.

Cos’è l’Assegno di Inclusione (ADI) e come funziona

LADI, come detto, è destinato alle famiglie e ai soggetti in condizioni di povertà.

Questo strumento è stato introdotto dal Governo garantire un reddito minimo per favorire l’inclusione sociale ed economica dei beneficiari.

L’Assegno di inclusione prevede un sostegno economico mensile, il cui importo varia in base alla composizione del nucleo familiare e al reddito familiare.

Il beneficio economico può essere erogato per un massimo di 18 mesi, rinnovabile fino a un massimo di 36 mesi in caso di particolari situazioni di difficoltà.

Per accedere al REI è necessario rispettare determinati requisiti, come ad esempio la residenza in Italia da almeno due anni e la mancanza di redditi o patrimoni sufficienti a garantire l’autosufficienza economica. Inoltre, è necessario sottoporre la propria situazione economica a una valutazione degli enti competenti, che decidono l’ammissione al beneficio.

Quali sono i requisiti ADI per richiedere la misura di sostegno

Chirarito il significato del reddito di inclusione, vediamo quali sono i requisiti.

  • Prima di tutto, è necessario essere residenti in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due anni in modo continuativo.
  • Occorre, inoltre, avere un permesso di soggiorno valido.
  • La residenza in Italia è richiesta anche per i componenti del nucleo familiare che rientrano nei parametri della scala di equivalenza.
  • Chi fa richiesta non deve essere soggetto a misura cautelare personale o a misura di prevenzione e non deve avere ricevuto sentenze definitive di condanna.
  • Il nucleo familiare del richiedente deve: 1) avere un ISEE familiare non superiore a euro 9.360 euro annui; 2) possedere un valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di euro 6.000 annui moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. Il limite è invece di euro 7.560 se nel nucleo familiare ci sono solo persone tutte di età pari o superiore a 67 anni, ovvero da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza; 3) un valore ai fini IMU del patrimonio immobiliare, non superiore ad euro 30.000; 4) casa di abitazione non superiore ad euro 150.000 e un valore del patrimonio mobiliare non superiore ad euro 6.000, maggiorato di euro 2.000 per ogni ulteriore componente.

È importante sottolineare che la misura “ADI” è destinata a persone in situazione di povertà e disagio economico, quindi è necessario dimostrare di avere un reddito inferiore alla soglia di povertà, che varia – come detto in precedenza – a seconda della composizione del nucleo familiare.

Infine, la nuova misura scelta dal Governo presuppone che il richiedente partecipi ad attività di inclusione sociale e lavorativa, come corsi di formazione professionale o progetti di volontariato.

Come fare la domanda

Per fare la domanda per l’ADI 2024 è necessario presentare la richiesta all’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

La domanda può essere fatta online tramite il portale INPS o consegnata personalmente presso gli uffici territoriali dell’INPS.

Per poter presentare la domanda è necessario essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge, tra cui avere un reddito familiare basso e una situazione di disagio economico.

È importante compilare correttamente la domanda, fornendo tutte le informazioni richieste e allegando la documentazione necessaria, come ad esempio il documento di identità, il codice fiscale e la dichiarazione dei redditi.

Una volta presentata la domanda, l’INPS provvederà a verificare i requisiti e, se tutto risulta corretto, ad erogare il Reddito di Inclusione.

Da un punto di vista tecnico e pratico, occorre dotarsi di spid o cie, ciò anche se vi si avvale dellaiutondi Caf e Patronati.

A chi spetta l’ADI 2024 e a quanto ammonta

L’Assegno di Inclusione (ADI) 2024 è destinato a coloro che si trovano in una situazione economica precaria e che non hanno i mezzi per vivere dignitosamente.

  • A chi spetta

Come visto in precedenza possono richiederlo i cittadini italiani, comunitari e stranieri regolarmente soggiornanti in Italia da almeno 5 anni. Inoltre, l’ADI spetta anche ai nuclei familiari con almeno un minore a carico e con un valore ISEE nei limiti sopra indicato.

  • Ma a quanto ammonta l’assegno di inclusione ?

L’importo del ReI varia in base alla composizione del nucleo familiare e alla presenza di eventuali disabili o anziani non autosufficienti.

Il valore massimo mensile dell’assegno di inclusione ammonta a 485 euro per un singolo, mentre per una famiglia composta da quattro persone il valore massimo mensile è di 1.266 euro.

È importante sottolineare che l’assegno di inclusione non è una misura assistenziale, ma ha come obiettivo quello di sostenere le persone e le famiglie in difficoltà per favorirne l’inclusione sociale e lavorativa.

Il futuro del’ADI 2024: novità e prospettive

Il futuro dell’assegno di inclusione prevede alcune novità e prospettive interessanti. Dal 2024, ad esempio, saranno introdotti nuovi requisiti per richiedere il beneficio: si dovrà dimostrare di aver partecipato ad attività di formazione professionale o di lavoro.

Inoltre, il governo sta valutando l’ipotesi di aumentare gli importi previsti, in modo da garantire un sostegno ancora più adeguato alle famiglie e alle persone che ne hanno bisogno.

Tuttavia, ci sono anche alcune preoccupazioni riguardo alla sostenibilità del sistema, dal momento che il numero di richieste potrebbe aumentare notevolmente nei prossimi anni.

Per questo motivo, è importante trovare soluzioni innovative per garantire che il l’ADI continui a svolgere il suo ruolo cruciale nella lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

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INFORMAZIONI SULL’ASSEGNO DI INCLUSIONE 2024 ED ASSISTENZA

Il presente articolo relativo all’assegno d’inclusione 2024 ha l’obiettivo di spiegare quali sono i requisiti per ricevere l’assegno di inclusione (requisiti ADI), ma anche di indicare a quanto ammonta, come fare la domanda e, ancora, conoscere le ultime notizie e le novità recenti.

Nell’ambito del riconoscimento della misura di sostegno in questione, possono tuttavia nascere problemi, come ad esempio nell’ottenere il beneficio, nel rigetto o nel calcolo della cifra corretta.

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